Scopri le tecnologie che aumentano le performance delle operazioni logistiche, capisci quando implementarle e come preparare il tuo DC per l’automazione.
Immagina questo scenario: i costi della manodopera di magazzino sono stati ridotti del 70%. Il tuo CD funziona giorno e notte con gli stessi costi. I conteggi delle scorte vengono aggiornati quotidianamente e la precisione è vicina al 100%. Ti sembra una situazione irraggiungibile? Per chi ha già investito nell’automazione del magazzino, questa è già realtà.
Attualmente affidarsi alle tecnologie non è più un elemento di differenziazione, ma estremamente necessario per rimanere competitivi sul mercato, riducendo i costi e offrendo il miglior servizio al cliente. In questo senso la domanda centrale va da “devo automatizzare il mio CD?” a “quando automatizzare?”.
Prima di acquisire nuove attrezzature e risorse, l’azienda deve essere preparata a ricevere le tecnologie e a utilizzarle al meglio. La pianificazione è fondamentale, rispettando scadenze e budget. Inoltre, il team deve essere ben addestrato per affrontare le innovazioni.
Cos’è l’automazione del magazzino?
Quando si parla di automazione, molti pensano solo ai software gestionali ( sistema WMS ), fondamentali per gestire in modo accurato le attività, garantendo produttività e il miglior utilizzo delle risorse. Ma, in realtà, l’automazione completa coinvolge anche altre tecnologie che sono associate al software e apportano vantaggi ancora maggiori, come i sistemi di stoccaggio, prelievo , imballaggio , spedizione, tra gli altri. Questi sistemi coinvolgono macchine e robot che iniziano a svolgere funzioni precedentemente eseguite manualmente.
Ci sono tre fattori essenziali che permettono a questi sistemi di funzionare in modo autonomo:
– Intelligenza artificiale (AI) e machine learning
– Migliori sensori e reattività
– Integrazione con il software di gestione del magazzino (WMS)
L’intelligenza artificiale si riferisce alla capacità del robot di svolgere funzioni cognitive simili a quelle umane, come l’apprendimento, il ragionamento e la risoluzione dei problemi. Secondo McKinsey & Co, si prevede che il settore dei trasporti e della logistica acquisirà un valore incrementale dell’89% nel tempo grazie all’adozione dell’intelligenza artificiale. Questa innovazione può sia far funzionare una macchina in modo autonomo, senza intervento umano, sia aiutare le persone nello svolgimento dei loro compiti.
Sensori e reattività rendono il lavoro dei robot più sicuro. Oggi esistono sensori di diverse modalità, come visivi, uditivi, termici e tattili. Utilizzati insieme all’intelligenza artificiale e all’apprendimento automatico, i sensori aiutano i robot a prendere decisioni.
Il WMS, a sua volta, oltre a gestire l’intero magazzino, controllare le scorte, indirizzare i compiti e sistematizzare le informazioni, è un alleato per il funzionamento dei robot. Il sistema fornisce tutti i dati e i comandi necessari affinché le funzioni possano essere eseguite con precisione e al momento giusto. E questo è fondamentale per la buona esecuzione dei processi: l’intelligenza artificiale consente ai robot di prendere decisioni basate sui dati, ed è il WMS a fornire questi dati correttamente, garantendo l’assertività delle funzioni.
Tipologie di sistemi automatici
Attualmente esiste un’ampia gamma di sistemi automatici in grado di ottimizzare le prestazioni di un magazzino, come ad esempio: AGV o veicoli a guida automatica (trasporto e spostamento di merci), robot mobili autonomi (aiuto nel processo di raccolta e classificazione e anche nell’inventario giornaliero controlli), droni (aiutano a ottimizzare i processi di inventario), sistemi automatizzati di stoccaggio e rifornimento (immagazzinare prodotti, prelevare e rifornire automaticamente le merci) e tecnologia vocale (utilizzata per ordini di ritiro, ricezione di merci, stoccaggio e smaltimento di pallet, controllo delle scorte, monitoraggio delle scorte e conteggio ciclico). Esistono anche sistemi che si occupano di altri processi, come la distribuzione degli ordini in base ai percorsi di consegna, apportando maggiore agilità e precisione.
Con l’utilizzo di questi robot è possibile ridurre drasticamente i costi di picking (che rappresentano circa il 50% dei costi totali di un magazzino tradizionale), oltre ad aumentare la produttività. Secondo il sito Logiwa, Alibaba Group, il più grande rivenditore al mondo e proprietario di AliExpress, ha dimostrato come i sistemi automatizzati possano essere utili nelle sue operazioni in Cina. Utilizzando 60 robot, hanno ridotto il lavoro umano del 70%. Di conseguenza, le sue attività sono aumentate vertiginosamente, con una produttività triplicata.
Quando automatizzare il magazzino
Pensa alle seguenti domande:
– Dove sono i vostri attuali colli di bottiglia nel magazzino?
– I tuoi dipendenti trascorrono molto tempo a smistare gli ordini e a viaggiare su lunghe distanze?
– Trascorri molto tempo a fare l’inventario?
– Ti capita spesso di esaurire le scorte a causa di un inventario impreciso?
Se riconosci che l’andamento dell’operazione non è quello che desideri e sai già dove migliorare, è tempo di decidere quale innovazione adottare.
Per un centro di distribuzione con un volume elevato di merci in entrata e in uscita, grandi movimenti e una grande quantità di merci, l’automazione può rendere i processi più efficaci e agili. Inoltre, se l’azienda non ha molto spazio a disposizione per lo stock, ha scarsa precisione e le consegne sono lente, anche i sistemi automatici possono essere la soluzione. Implementando strumenti e risorse innovativi, è possibile ridurre lo spazio richiesto per l’archiviazione, aumentare la precisione e le prestazioni all’interno del CD.
I cosiddetti caroselli, che possono essere verticali, orizzontali o con design a “ navetta verticale” , sono consigliati per garantire la sicurezza e il controllo delle scorte di prodotti ad alto valore aggiunto. Offrono inoltre una maggiore agilità nella separazione e movimenti ridotti, portando automaticamente i prodotti agli operatori. I veicoli automatizzati eliminano la necessità di manodopera specializzata, riducono l’incidenza dei danni al carico e possono lavorare su tre turni. In altre parole, ogni innovazione porta vantaggi specifici, quindi è importante conoscere in anticipo tutte le risorse disponibili e definire quelle che soddisferanno le esigenze della propria azienda.
Cosa considerare prima di implementare l’automazione
Prima di implementare sistemi di automazione è importante valutare il rapporto costi-benefici e il ritorno sull’investimento (ROI), ricordando inoltre che non è necessario automatizzare completamente tutte le operazioni. Ogni azienda ha la sua specificità e può raggiungere prestazioni elevate essendo completamente automatizzata o semi-automatizzata. Ad esempio, un’azienda di e-commerce che ha difficoltà a organizzare la consegna potrebbe aver bisogno di un sistema di automazione come sorter , che distribuisce gli ordini in canali in base al percorso di ciascun corriere, più di un’altra tecnologia come i droni, che, a loro volta, possono aiutare un lotto in grandi magazzini.
Inoltre, il magazzino deve disporre delle infrastrutture necessarie per implementare determinati sistemi. Come evidenziato in un articolo della rivista Mundo Logística, nel caso dei trasloelevatori, ad esempio, il magazzino deve avere un soffitto alto, superiore ai 20 metri. In altri casi è necessario disporre di una superficie maggiore per installare strutture che occupano ampi spazi. Pertanto, prima di adottare qualsiasi innovazione, ricordati di valutare se il tuo magazzino ha tutte le condizioni necessarie.
E non basta solo predisporre le infrastrutture. Devi formare il tuo team all’utilizzo di nuovi strumenti e implementare una cultura dell’innovazione in azienda, mostrando a tutti i benefici ottenibili con le nuove tecnologie. Devono capire che la tecnologia aggiunge valore, porta più produttività e migliora il lavoro di tutti.
Poi? Sei pronto a fare il primo passo verso la Logistica 4.0? Con una buona pianificazione, considerando sia gli investimenti, le scadenze di implementazione, l’infrastruttura e la preparazione del team, l’automazione delle operazioni tende ad essere un successo.